lunedì 13 dicembre 2010

2010, Ginevra, FEI World Cup Jumping, Chi Ha Vinto? (Era Ora!) Ho Visto in TV.





In attesa di vedere qualche replica della Top Ten perché la tirchia TV non me l’ha fatta vedere, vi commento la tappa FEI di Ginevra che pure mi ha riservato emozioni a sorpresa. Comincio da una nota triste: non ho visto le decorazioni natalizie quest’anno e mi è dispiaciuto un po’. Gli anni passati c’era più aria di festa, quest’anno niente, solo il laghetto è rimasto, tanto per sottolineare che Ginevra è uno degli indoor più grandi della FEI World Cup. Quando si parla di Ginevra, si parla di uno dei concorsi più prestigiosi indoor, vuoi perché sono invitati i dieci migliori per far disputare loro la Top Ten, vuoi perché ti rendi conto della risposta degli altri cavalieri che hanno voglia di esserci e con i loro migliori cavalli. Data l’ampiezza del campo, il percorso non ha presentato difficoltà particolari, bensì ostacoloni enormi, in particolare gli oooXXXXXXEROOOOnnniiiii, in cui ho visto “nuotare” (in aria) più di un cavallo. Tra gli assenti “rituali” di Ginevra, si annoverano gli Inglesi, che si stanno preparando per la solita tappa natalizia dell’Olympia di Londra, quello con un Gran Premio da 160 cm al giorno, ma ne parleremo tra una settimana. Tutti gli altri? Presenti! A cominciare da Christina Liebherr (nella prima foto) che non vedevo in TV da una vita! Tra le nuove leve svizzere Martin Fuchs (Figlio o nipote di Markus?) che per regalo di compleanno ha avuto Ideo du Tot (di Beat Mandli), mica male come regalo? Il grande assente per gli svizzeri si chiama Daniel Etter, chi c’era ha ben figurato ma non è andato in barrage. Sarò breve, chi è andato in barrage? Sarò ancora più breve, chi ha fatto netto in barrage? Cominciamo dalle signore e citiamo Luciana Diniz, pure abbastanza veloce, ma quinta finale. Poi entra un certo Eric Lamaze (terza foto), medaglia d’oro a Pechino e vincitore della Top Ten del 2008. Caratteristica principale: difficile da battere quando fa netto! Ci prova Meredith Michaels Beerbaum ma resta sotto di 70 centesimi. Ci prova Rolf Goran Bengtsson, ma anche lui resta sotto, di soli “23” centesimi!!!!!!! (seconda foto) Si lamenta il sindacato dei cavalieri: se ogni volta che Eric viene in Svizzera e vince …. “Chi tocca nun se n'grugna!”, come dice qualcuno, a chi tocca adesso? Numero 1 della Lista mondiale, per questo gareggia con la fascia verde al braccio, Campione d’Europa individuale in carica: Kevin Staut! Distacco? 15 dico quindici centesimi!!!! (quarta foto) Quanto basta per vincere. E il grande Eric? Avrà detto “ Chapeau, Kevin! Alla prossima …”
Roberto Bellotti
Creative Commons License
Equifare: Fare Equitazione by Roberto Bellotti is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

Risultati: 1, Silvana de Hus (Kevin Staut) FRA 0/0 32.50; 2, Hickstead (Eric Lamaze) CAN 0/0 32.65; 3, Quintero La Silla (Rolf-Goran Bengtsson) SWE 0/0 32.88; 4, Shutterfly (Meredith Michaels-Beerbaum) GER 0/0 33.28; 5, Lennox (Luciana Diniz) POR 0/0 34.39; 6, Action-Breaker (Sergio Alvarez Moya) ESP 00 37.48; 7, Nuage Bleu (Pilar Lucrecia Cordon Muro) ESP 0/4 33.99; 8, Regina Z (Harrie Smolders) NED 0/4 35.86;

giovedì 9 dicembre 2010

2010, Ginevra, La Top Ten di Salto Ostacoli: Tutto è pronto per la decima edizione.

The riders who will compete in the Rolex IJRC Top Ten Final in Geneva on Friday 10th December.

From front left- Edwina Alexander,Pius Schwizer, Denis Lynch, Kevin Staut

From front right- Eric Lamaze,Penelope Leprevost, McLain Ward, Steve Guerdat, Rolf-Goran Bengtsson, Marcus Ehning
I complimenti a Ginevra ed alla FEI sono d’obbligo, in tempi di crisi, riuscire ad organizzare la Decima Edizione dei Migliori Dieci al Mondo (Top Ten) di Salto Ostacoli, un applauso è meritato.

martedì 7 dicembre 2010

2010, Parigi, Il Master di Salto Ostacoli, Chi Ha Vinto? Ho Visto in TV.

Non era una tappa FEI World Cup, ma il montepremi era stratosferico, perché era un CSI a 5 stelle indoor. Fatto in Francia, questo è il terzo appuntamento annuale indoor francese a 160 cm di altezza! L’anno scorso, di questi tempi, Parigi ereditò la Top Ten che di solito si faceva a Ginevra, insomma Ginevra ospitò la Finale World Cup e lasciò (per un solo anno)la Top Ten a Parigi …. Parigi ci ha provato gusto e così quest’anno ha inventato il Master di Parigi …. Tra quelli che non ho visto in TV Marcus Ehning, Pius Schwizer e … gli italiani. Sarò breve, due scuole a confronto: la Francese (di casa) e la tedesca. Tra queste due scuole, hanno provato ad inserirsi Billy Twomey, Lauren Hough e …. qualcun altro, tutti senza speranza. Hanno difeso i colori francesi in particolare Penelope Leprevost, Kevin Staut e Simon Delestre, unico francese qualificato al barrage. Per la Germania si sono qualificati al barrage: i cognati Beerbaum, Christian Ahlmann e Marco Kutscher, insomma era una sfida da non perdere …. La Top Ten di Ginevra e la Global Champions Tour stanno dando particolare risalto alle premiazioni, in questo caso Parigi ha voluto dire la sua, un po’ come si vede fare nello Sci Alpino: chi conduce la classifica provvisoria occupa un posto d’onore (poltrona di velluto rosso) affiancato ai due lati dai provvisori secondi e terzi posti (sempre in poltrone di velluto rosso). E’ inutile dire che le telecamere si soffermavano sui sudori freddi di chi stava in … “graticola” a soffriggere …. Qualcuno scalava dal primo al secondo posto e così via fino a finire nelle retrovie …. qualcuno provava a resistere e …. a fare il gufo …... , fino a quando ho visto sedersi sulla poltrona del primo classificato provvisorio Christian Ahlmann. Ho visto (in TV ovviamente) i sudori freddi grondanti di Christian Ahlmann quando, dopo di lui, sono entrati Ludger e Meredith, ma entrambi non ce l’hanno fatta. Tutto a posto? Non direi. Entra in campo gara un certo Marco Kutscher che, come diceva a Napoli un certo Totò: “Tomo tomo quatto quatto”, senza neanche sbattersi tanto, per solo 6 dico sei, centesimi dico centesimi, ha urlato in dialetto tedesco (ovviamente io traduco in napoletano) “Uè chilla seggia è a’ mia!”
Creative Commons License
Equifare: Fare Equitazione by Roberto Bellotti is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

Ti potrebbe interessare anche

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Condividi Ora con i tuoi Amici