mercoledì 28 luglio 2010

2010, Aachen, Gran Premio e Coppa delle Nazioni, che scorpacciata di cavalli! Ho Visto in TV.

Sarò breve, vi tedierò pochissimo: fa troppo caldo stare davanti ad un computer, sarà anche colpa di un desiderio di ferie estive … A noi! Aachen è l’Università dell’Equitazione tedesca, se hai il coraggio di entrare, hai già una mezza laurea in tasca, se comunque finisci un percorso è laurea con bacio accademico, se fai netto …. ti fanno subito docente! Tanto per dirne una, ho visto un concorrente uscire dal campo con 25 (dico venticinque) penalità e per il suo coraggio e tenacia, il pubblico lo ha applaudito a lungo … questo si chiama sport! L’occupazione principale degli organizzatori del concorso di Aachen è … costruire tribune, ogni anno c’è una tribuna nuova, mentre quelle vecchie diventano sempre più alte. Quando succederà questo in Italia? La Germania ci teneva moltissimo a vincere La Coppa delle Nazioni in casa ma, diciamolo subito non c’è l’ha fatta. Vi aspettate che avesse vinto la Francia? Noooo. La Svizzera? Noooo. Gli Stati Uniti? Noooooooo, ma allora chi ha vinto? Ha vinto l’incredibile Irlanda: nel secondo giro di Coppa, Billy Twomey, Denis Lynch, Cian O’Connors si sono presi il lusso di lasciare a riposo Dermott Lennon tanta la supremazia sulla Germania seconda classificata …. della serie “Non ho parole”. La tensione in Coppa si tagliava con il coltello, tanto erano tese la facce di Ludger Beerbaum, autore di uno scatafascio al primo giro (diciotto penalità) e netto al secondo, e di Janne-Friederike Meyer, sentitasi in colpa per un misero 4 penalità in due giri. Sarò breve, andiamo al Gran Premio: Qualcuno dubita che ai World Equestrian Game (Campionati del Mondo) si vedranno ostacoli più alti, per cui qualcuno dice che il Gran Premio di Aachen è stato una sorta di verifica e/o anteprima. Chi l’ha pensato op pensa così …. questa volta non si è sbagliato: a contendersi il primo posto del Gran Premio di Aachen il n. 1 e 2 della Classifica Mondiali dei cavalieri più bravi: in ordine Eric Lamaze e Pius Schwizer. In gran forma Sergio Alvarez Moya giunto terzo. Quest’anno Aachen non ha portato fortuna ai tedeschi, della serie che ci ha provato ma una barriera gli è rimasta giù Meredith Michaels Beerbaum, comunque ed ormai sempre più presente nelle vette delle classifiche dei Gran Premi: Minaccia battaglia?
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mercoledì 21 luglio 2010

In ricordo di Marigra Vitagliano

Per chi avesse conosciuto Marigra, Giulia Iannone le ha dedicato il seguente articolo:
In ricordo di Marigra Vitagliano



Maria Grazia Vitagliano aveva scritto anche due post per Equifare Fare Equitazione. Giulia Iannone che la conosceva bene le ha dedicato un articolo al link di sopra..
Personalmente non l'ho mai incontrata, ma l'avevo conosciuta tramite Facebook.
Credo di non poter aggiungere nulla al ritratto che le ha fatto la sua amica Giulia.
Ciao Marigra, ci mancherai mentre ci osserverai da un Paradiso pieno di cavalli.
Roberto Bellotti.

domenica 4 luglio 2010

2010, Estoril, Global Champions Tour, Chi è che non vinceva da un pò di tempo? Ho Visto in TV.





Già l’anno scorso vi ho descritto Estoril, me lo sono andato a rileggere, che faccio, ricopio la descrizione? Non mi pare il caso, se vi fa piacere sapere com’è il posto, potete leggere l’articolo cliccando il link Estoril, appunto. Vi anticipo che l’anno scorso fu una strage ed io detti la colpa alla “notturna”. Quest’anno i cavalli sono stati più sereni, non ho visto nessuno particolarmente scosso. Secondo me, il concorso in notturna con campo in erba da una sensazione di evento al top, con un colpo d’occhio eccezionale: Diamine, siamo al Global Champions Tour! “Cara TV, questa volta ti ho fregato! Sto da due giorni che controllo a che ora mi fai vedere i cavalli, mi hai tenuto lì impalato a fare le ragnatele …...” Sempre 18 i cavalieri che accedono alla seconda manche e sempre solo i doppi zero quelli che vanno al barrage, meno male che con il fresco della notturna …. Resta fuori dal barrage Leopold Van Asten, vincitore della scorsa edizione. Con lui Bernardo Alves, Philipp Weishaupt, Cian O’Connor e, ahimè, Marcus Ehning con il suo cavallo preferito Plot Blue. La lista sarebbe molto lunga, ma mi è dispiaciuto per la beniamina di casa Luciana Diniz, vabbè va, sarà per la prossima volta … Chi sono andati al barrage? Jamal Rahimov dell’Azerbaijan, classe 1987, Patrick Mc Entee, belga, ma anche lui per l’Azerbaijan, Christian Ahlmann con Taloubet Z, Jos Lansink con la sua Va…lentina, Marco Kutscher con Cash e … finalmente in barrage Meredith Michaels Beerbaum con quel matto di Checkmate. Il barrage presenta tre girate ed una galoppatona finale, il resto tutti ostacoli da 160 cm … Sarò breve, gli ultimi tre hanno fatto netto, Jos Lansink conosce fin troppo bene i mezzi della sua cavalla (1 mt sopra i salti), ma non accelera. Marco Kutscher si inventa tre girate una più stretta dell’altra e aspetta di vedere … la prossima in gara …. M e r e d i t h q u e s t a v o l t a h a p o r t a t o Checkmate …. La prima volta che vidi questo binomio, mi resi conto della bravura di Meredith e di come qualcuno avesse inventato le cinture di sicurezza per tenerla attaccata alla sella …. cinture invisibili ovviamente …. Non vorrei sbagliarmi, ma non mi ricordo di aver visto molti percorsi netti di Checkmate, che nel frattempo si faceva notare per la sua determinazione ad andare dall’altra parte con quanto più margine fosse possibile e con un po’ troppa foga. Da quei primi percorsi ad oggi, questo cavallo è migliorato tantissimo, nel senso che lascia gestire sempre meglio la sua esuberanza caratteriale. Oggi? Ho visto una grande campionessa in forma con Checkmate che non aveva nessuna voglia di toccare barriere …. Oggi? Per la prima volta PRIMI, se non mi sbaglio …. E Marco Kutscher? Il Gufo non fa per lui.
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2010, La FEI restituisce i premi a McLain Ward vinti a Ginevra.

Vi riporto il Comunicato Stampa (traduzione automatica che lascia un pò a desiderare) con cui la FEI riconosce di aver "esagerato" con il test di ipersensibilità alla termografia nei confronti di McLain Ward, che per me rimane il vincitore morale della finale di Coppa del Mondo a Ginevra 2010.


FEI COMUNICATO STAMPA
 
2 luglio 2010
 
FEI DECIDE controversia legale OVER SQUALIFICA WORLD CUP

 
Dopo un'indagine completa sui fatti che circondano la squalifica di Sapphire (McLain Ward) presso la FEI World Cup Final di Ginevra, il FEI ha determinato che il cavallo era stato erroneamente eliminato al secondo turno il 16 aprile 2010, tuttavia, squalifica Sapphire dal fase finale della Coppa del Mondo rimane in vigore.

 
McLain Ward sarà immediatamente assegnati tutti i punti di classifica e premi in denaro relative al secondo posto ottenuto nel secondo turno della FEI World Cup Final. Ciò non influirà punti di ranking e premi in denaro assegnati a altri cavalieri in gara.

 
Come risultato di questa indagine, il FEI ha inoltre deciso di emanare direttive obbligatorie da applicare da parte delle Commissioni veterinario designato per FEI eventi al fine di rafforzare il protocollo di ipersensibilità che è stato applicato a Ginevra. Queste linee guida saranno comunicati a tutte le Federazioni Nazionali prima del CHIO di Aachen (GER).

 
L'USEF, McLain Ward e Tim Ober hanno dichiarato che non sono d'accordo con il FEI sulla questione se Sapphire mostrato un livello di sensibilità che ha giustificato la sua esclusione dal terzo turno di Coppa del Mondo e anche in disaccordo con il processo seguito però, nel migliore interesse dello sport, hanno abbandonato il loro caso legale contro il FEI e non contestano tale squalifica.

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