Caro Roberto,
prima ancora di addentrarci in tecnicismi mi piacerebbe provare a costruire in modo “virtuale” il campo in sabbia sulla scorta di quanto ho letto nei tuoi articoli.
Prima cosa, scelgo di fare il drenaggio a canali, perché costa meno.
Se per riempirli tu dici ci vogliono sui 90 metri cubi di ghiaia, dovrò fare scavare altrettanto materiale.
Circa 4 o 5 euro a mc. Quindi 90 x4 = 360 €. Però la terra dove la metto? Vabè, con un giorno di camoin la sposto… diciamo 8 ore e camion economico, 80 € all’ora. 640 €. Ora ho dei bei fossi, ci metto il tubo lungo… 250 metri. A 5 euro al metro lo compro, me lo porto dentro al van, me lo metto giù da solo spaccandomi la schiena. 250 x 5 = 1250 €. Ma adesso questi tubi, a cosa li collego? Mi soccorre subito il tizio dello scavatore, ci vogliono i tubi per collegarli e un bel pozzo perdente. Altri 1700 €.
Poi faccio riempire i fossi con la ghiaia ( perché Enzo Dell'Acqua ha detto che il lapillo non va bene ) e ne ordino 90 mc. Logicamente sbaglio perché me ne avanza un bel po’, ma pazienza. 90 mc di ghiaia a 20 €. 1800 €. Ovviamente lo devo far mettere dentro con la pala meccanica. Ad andare bene altri 360 €. Adesso faccio fare le pendenze, conosco proprio uno che ha la livella e mi fa pagare solo 1500 €. Un giorno di lavoro.
Se dovessi chiamarlo anche per la sabbia sarebbe troppo caro. La stenderò con la pala anche se ci impiega minimo due giorni. Altri 720 €. Ora prima della sabbia ci metto il tessuto in fogli. Mediamente 2,5 € al metro quadrato, ma siccome va sovrapposto sulle giunte ne devo comperare 2000 metri quadri. 2,5x2000 = 5000 €. Anche in questo caso ce lo stendiamo da soli, nella pausa del mezzogiorno, con due amici volenterosi.
Adesso ci metto la sabbia, 18 euro al metro cubo. Dieci centimetri, 180 metri cubi. 180x18 = 3240 €.
Per finire compero un po’ di tnt tritato, mediamente 1 euro al chilo, 1800 metri, 1800 chili, 1800 euro. Non calcolo nemmeno il tempo che ci metto per sballarlo e mischiarlo, e le ore ad erpicare per distribuirlo. Ne è valsa proprio la pena.
Ora posso andare a cavallo nel mio nuovo e stupendo campo. Quanto ho speso?
Scavo 360
Camion 640
Tubo drenante 1250
Tubi e pozzo perdente 1700
Ghiaia 1800
Pala per ghiaia 360
Pendenze 1500
Tessuto 5000
Sabbia 3240
Pala per sabbia 720
Tnt tritato 1800
Non contiamo tutto il tempo, la fatica e i carburanti e neanche eventuali errori e sprechi. Lasciamo anche stare il fatto che stiamo lavorando senza alcun tipo di piano di sicurezza, o se per caso quello dello scavatore ce l’ha, non va bene. Se dovessimo subire un controllo, son 20000 euro di multa per noi e per l’ escavatorista, l’avvocato per difendersi in giudizio penale, facciamo 50000 euro per essere ottimisti.
Facciamo il calcolo solo così, perché ci è andata bene.
18.370 Euro per un campo 60x30, 1800 metri quadrati. Poi scopro che tutti, ma proprio tutti, vogliono l’iva.
Sapete quanto costa mediamente un campo professionale costruito dall’impresa dove lavoro? 10,50 euro al metro, fatto e finito!. Avete rischiato, non avete sbagliato niente, avete risparmiato su tutto ed alla fine avete un campo di sabbia, con un risparmio rispetto ad uno professionale di ben 530 euro!
Benissimo! Non era poi così difficile e ci avrebbero “fregato” 530 euro! Un bel campo, adesso lo usiamo alla faccia del vicino che ne ha fatto uno professionale. I primi mesi è un po’ pesante… quello professionale no. Ma dopo quattro o cinque mesi il campo è perfetto! Sempre più alla faccia del vicino. E drena l’acqua allo stesso modo, anzi meglio!. Dopo otto mesi il nostro campo diventa un po’ duro, ma lo erpichiamo un poco più a fondo e torna perfetto… Quello professionale sembra nuovo, e migliora. Passa un anno, il primo inverno il campo drena abbastanza bene, ma non come quello del vicino. Dopo un anno e mezzo iniziamo ad avere dei piccoli problemi. Piove e il campo rimane zuppo per un giorno intero, quello professionale lo usano anche intanto che piove, anzi, sembra che la pioggia gli faccia bene. Il nostro campo diventa duro dopo pochi cavalli, non drena e dobbiamo erpicarlo spesso. Sembra che la sabbia si sia spostata un po’ di qui e un po’ di là. Decidiamo di spianarlo, 360 euro, e già che spendiamo mettiamo due o tre centimetri di sabbia. 1800x 0,02 (giusto Roberto?). 36 metri cubi, tre camion grossi. Circa 640 euro. Il campo professionale non fa una piega, e va in vantaggio di 470 euro! Si ma adesso… adesso il nostro è peggio di prima! L’acqua se ne va dopo due o tre giorni, il campo è un pantano ad ogni pioggia. Erpichiamo più basso, e colpiamo i teli di tessuto non tessuto sradicandoli per mezzo campo. La terra inizia ad affiorare da più parti insieme ai sassi ed il campo non va per niente bene. Iniziamo a chiederci cosa abbiamo sbagliato. Due o tre anni, il campo professionale è come nuovo. Il nostro inutilizzabile o quasi. Pazienza, cambiamo centro ippico. Dopo otto anni ripassiamo dove c’era il nostro campo. Un disastro totale. Quello professionale di fianco è ancora buonissimo, ci informiamo. Ah, hanno dovuto aggiungere due camion di sabbia, 24 metri cubi! In dieci anni… 480 euro… lo usano continuamente, anche quando piove.
Conviene farsi un campo “fai da te?”
Se a questo punto pensate stia esagerando fatevi un giro per i vari maneggi e guardate i campi quando piove, o provate a camminarci dentro. Logicamente non chiedete neanche al gestore com’è il suo campo, vi risponderà sempre che è perfetto. Mi permetto di usare una frase tipicamente napoletana: ogni scarafone è bello a mamma sua. Su questo correggimi pure.
Questo è quello che succede mediamente, già sperimentato più volte nei nostri laboratori e confermato da plurimi interventi di rifacimento effettuati.
Se trovate dei professionisti seri, intendo ditte che hanno sulle spalle centinaia di migliaia di metri di terreni, e che vi chiedono un prezzo onesto, credetemi, non conviene affatto il “fai da te”.
Ma come facciamo a capire se una ditta va bene o no? Lo lasciamo al prossimo articolo.
Logicamente, se tu o i tuoi lettori avete delle domande, sarò lieto, per quanto nelle mie conoscenze, di rispondere.
Un saluto a tutti.
Enzo Dell'Acqua
Neologismo, sta per Andare a cavallo, Fare Equitazione: Equifare appunto. La Rubrica principale di questo blog è Ho visto in TV. Cerco di aggiungere notizie colte al volo nel mondo dell'equitazione. Ricordati di aggiungermi ai tuoi preferiti. http://equifare.blogspot.com/ oppure www.equifare.it ed iscriviti alle community di Equifare.
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