2013, Sentenza TAR Dallari vs CONI: quanta confusione! Cosa può succedere ancora?

2013, Sentenza TAR Dallari vs CONI: quanta confusione! Cosa può succedere ancora?

Sono arrivate molte domande alla Redazione su un argomento che non avevamo ancora commentato per motivi tecnici legati al Blog. In redazione, abbiamo notato che c’è ancora confusione sull’argomento e perciò abbiamo deciso di intervenire lo stesso nonostante il ritardo. Il nostro rimane un parere sulla base delle informazioni raccolte, e lo abbiamo confrontato con persone stimat che non amano comparire. In sostanza, finquando le informazioni che abbiamo raccolto rimangono queste, riteniamo di essere sufficientemente vicino alla realtà Qualora dovesse uscire una informazione di cui non siamo ancora al corrente, siamo disposti e disponibili a tornare sull’argomento.

In sintesi, il TAR ha sentenziato che

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Quater)

definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto: a) lo accoglie nella parte rivolta avverso la decisione dell’Alta Corte di Giustizia n. 19 del 27 giugno 2013, che quindi annulla;  (traduzione delle Redazione di EquifareLe elezioni rimangono valide)

b) per la parte rivolta avverso la delibera del Consiglio Nazionale del C.O.N.I. n. 1491 del 10 luglio 2013, in parte lo accoglie e in parte lo dichiara improcedibile.

Improcedibile significa che:

la Sig. Dallari  ha sbagliato procedura, nel senso che il Suo ricorso al Commissariamento doveva essere fatto prima all’Alta Corte di Giustizia del CONI e poi, eventualmente, ricorrere al TAR. I termini per il ricorso all’Alta Corte sono scaduti. Pertanto, questa parte del ricorso non è stata valutata.

In sostanza:

le elezioni sono state e sono valide, per cui il risultato elettorale rimane: la Sig Dallari ed il Suo Consiglio eletto rimangono in carica, ma senza potere perché commissariati.

Fin quando le elezioni non saranno dichiarate nulle, annullate o aggettivi similari, il risultato elettorale rimane.

 Cosa cambierà? Nulla!

Il CONI ha tutto il diritto di commissariare chi vuole per legittima causa (risanamento finanziario e strutturale, adeguamento alle nuove norme, ecc)

Anche perchè "è come se non avesse ricevuto" il reclamo della Sig. Dallari. 

Qual'è la situazione attuale?

Solo il CONI può decidere se, come e quando togliere il commissariamento. 

Se lo toglie entro il 2016, la Sig. Dallari ritorna Presidente perché le elezioni non sono state annullate.

Il CONI può decidere che il risanamento è stato raggiunto alla scadenza del mandato della Sig Dallari e quindi indire nuove elezioni dopo detta scadenza di mandato.

Aggiungo solo per completare il ragionamento, Il CONI può decidere che il risanamento non è stato raggiunto entro il 2016 e può procrastinare il commissariamento oltre il 2016.

Tutto questo è confermato dalle dichiarazioni del sito FISE

 La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che il TAR del Lazio, nel confermare il commissariamento per la grave situazione economico-amministrativa della FISE, ha accolto parzialmente il ricorso presentato da Antonella Dallari nella parte relativa alla decisione dell'Alta Corte di Giustizia del CONI.

Rimangono ferme tutte le decisioni di cui alla delibera n° 1491 del 10 luglio 2013 Consiglio Nazionale del CONI, già pubblicata sul sito federale.

E dalle dichiarazioni del Presidente Malagò che ho raccolto da una sua intervista rilasciata alla stampa:

(ANSA) - ROMA, 25 NOV - ''Una sentenza che dà un colpo alla botte e uno al cerchio, ma è inalterata la sostanza del commissariamento''. Così il n.1 del Coni Giovanni Malagò sulla decisione del Tar Lazio di confermare il commissariamento per la situazione economico-amministrativa della Federazione sport equestri, accogliendo parzialmente il ricorso dell'ex presidente Antonella Dallari in merito alla decisione dell'Alta Corte di giustizia del Coni di annullare l'assemblea elettiva della Federazione per vizi di procedura.

Cosa potrebbe succedere ancora?

Che la Sig. Dallari, nei modi e nei momenti più opportuni che riterrà, potrebbe chiedere un incontro con il CONI, nelle persone opportune, magari presentando Lei un piano di risanamento strutturale e finanziario tale da convincere il CONI stesso. Per es. dimostrando che il risanamento si può ottenere anche per vie ordinarie.

L’unica alternativa è aspettare le decisioni del CONI, come vi ho già illustrato.

      
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