Equifare: Fare Equitazione: 2014, Giugno, Cara Consulta FISE: Carpe Diem! Rendi Straordinaria la Nostra Federazione! È tempo che guidi le modifiche Statutarie per il Cambiamento Decisivo!

sabato 21 giugno 2014

2014, Giugno, Cara Consulta FISE: Carpe Diem! Rendi Straordinaria la Nostra Federazione! È tempo che guidi le modifiche Statutarie per il Cambiamento Decisivo!

2014, Giugno, Cara Consulta FISE: Carpe Diem! Rendi Straordinaria la Nostra Federazione! È tempo che guidi le modifiche Statutarie per il Cambiamento Decisivo!

John Keating (nel film “L’Attimo Fuggente” interpretato da Robin Williams) è venuto a trovarmi per scrivere questa lettera alla Consulta Presidenti Regionali FISE.

Ho chiamato lui perché mi piacerebbe trasmettere la passione nello stesso modo di come fa lui con le sue opere. Una delle scene più famose del film “L’attimo fuggente” è quella di quando i ragazzi, suoi studenti, si mettono in piedi sulla sedia, evocando la poesia “O Capitano, mio Capitano” per salutarlo perché esonerato dall'insegnamento.

O Capitano, mio Capitano, levati e ascolta le campane.
Levati, per te la bandiera sventola, squilla per te la tromba;
Per te mazzi e corone e nastri; per te le sponde si affollano;
Te acclamano le folle ondeggianti, volgendo i cupidi volti.

È stata una scena molto avvincente, non trovate anche voi? Bè, se vi viene voglia di mettervi in piedi su una sedia mentre

proiettano questa scena del film, sappiate che è venuta anche a me! Comincio il mio post da qui, perché mi sembra che quel “Te acclamano le folle ondeggianti” è un po’ come il popolo dei tesserati FISE, che sta chiedendo a gran voce una FISE che non si ficchi più nei guai! E come può farlo? Probabilmente, proprio con le modifiche di statuto, non trovate anche voi che è così?

È difficile immaginare la FISE vista con gli occhi della Consulta, un semplice tesserato non può conoscere quante difficoltà ci sono quando si vuole rappresentare tutta l’Italia Equestre. A loro, tutta la mia (e penso anche la vostra) riconoscenza di come stanno affrontando questo momento così difficile del cambiamento: modifiche di Statuto, di Regolamenti di vario tipo, Piano di Rientro dal Deficit di Bilancio e Programmi Sportivi.

Dai John Keating, aiutami a scrivere una lettera ricolma di passione alla Consulta!

Cara Consulta,

Non andiamo a cavallo perché è carino, noi cavalchiamo perché siamo membri della razza umana; e la razza umana è piena di passione. Il cavallo ci ama, ci da la sicurezza delle sue andature, ci fa sentire importanti quando ci porta sulla sua groppa ed ogni volta che lo montiamo ci porta a fare un esperienza diversa, dalle passeggiate alle gare, mai privo di novità, mai un giorno uguale ad un altro. Noi abbiamo bisogno del Cavallo perché ci aiuta a crescere e a capire il mutuo scambio di una relazione ricca di doni, sorprese ed attenzioni.

Perché sono salito a cavallo sulla sella? Perché voglio guardare il mondo da quassù? Che sensazione mi da avere le gambe più alte e le falcate più grandi? Cosa mi da saltare ostacoli insormontabili? Galoppare a spron battuto? E persino danzare in una Kur?

Cosa provo ascoltando il vento e sentendo che mi accarezza il volto? Cosa vedo e come mi vedo quando sto a cavallo?

Chi non ha mai cavalcato, conosce queste sensazioni? Venite a cavalcare anche voi. Coraggio! È proprio quando credi di conoscere i tuoi limiti, che devi vederli da un'altra angolazione. Vogliamo cavalcare assieme a te, Cara Consulta, mentre fai le modifiche necessarie per avere una FISE nuova!

C'è un tempo per fare con il cavallo qualcosa di nuovo ed un tempo per la ricompensa: il vero uomo di cavalli sa quando distinguerli. C’è un tempo per le semina e c’è un tempo per il raccolto, l’uomo che conosce la sua terra sa quando vengono questi momenti. Cìè un tempo in cui sei soddisfatto di quello che fai e c’è un tempo in cui vuoi un risultato diverso, una FISE diversa.

Quand’è che decidi di fare una cosa diversa a cavallo? Probabilmente lo fai lontano dalle gare perché ti serve farlo con più tranquillità. Quand’è il momento di cambiare le regole?

Di solito si dice che si cambiano le regole del gioco a bocce ferme.

Cara Consulta, probabilmente ti serve riscrivere le regole lontano dalle elezioni e qunado non hai un Presidente che teme di non essere rieletto. Quale opportunità migliore di un Commissariamento? Quale altra opportunità avrai per scrivere tu queste regole invece del prossimo Presidente che verrà?

Cara Consulta, a mio parere, le bocce sono ferme ed ora hai tu il boccino in mano: il tempo del Cambiamento è ora!

Continua, Cara Consulta; a scrivere e strappare tutte le mofiche necessarie, fino a quando non avrai scritto quelle che più ti soddisferanno, usa tutte le idee e le parole che puoi per facilitare il cambiamento di cui la FISE e noi abbiamo bisogno.

Qualunque cosa si dica in giro, parole e idee possono cambiare il mondo.

Rubo da John quanto segue (e non solo):

Ci teniamo tutti ad essere accettati, ma dovete credere che i vostri pensieri siano unici e vostri, anche se ad altri sembrano strani e impopolari, anche se il gregge dice: "Non è beeee". Come ha detto Frost: "Due strade trovai nel bosco e io, io scelsi quella meno battuta. Ed è per questo che sono diverso".

Cara Consulta,

"Cogli l'attimo, Cogli la rosa quand'è il momento, che il tempo lo sai, vola! Ogni fiore che oggi sboccia, domani appassirà".Che significano queste parole? Quando avrai un'altra occasione? Perché, rendiamoci conto, ognuno di noi un giorno smetterà di andare a cavallo, fare gare, godersi l’amico quadrupede, carezzare quel suo pelo ed i suoi muscoli, sentire l’odore del suo sudore e della sua stalla, la voglia di fargli una doccia e di fargli il grooming, ascoltare i suoi nitriti quando arriviamo in scuderia perché ci chiede una carota, guardare i suoi grandi occhi imploranti amore, vedere e sentire il suo raspare per chiedere le nostre carezze.

Fallo per noi che amiamo i cavalli, fallo per te: dai uno scopo al tuo mandato in questo momento di Commissariamento, lascia un tuo segno nella Storia della Federazione!

Adesso avvicinatevi tutti, Cari Presidenti, e guardate questi visi del passato: Piero e Raimondo, li avrete visti mille volte, ma guardateli ancora. Non sono molto diversi da voi, vero? Stessa passione e desiderio di vittorie!

Sapevano di esser destinati a grandi cose, come molti di voi.

I loro occhi sono pieni di speranza: proprio come i vostri. Avranno atteso invano, finché non è stato troppo tardi per loro, veder realizzare almeno un briciolo dei loro sogni sulla Federazione?

Perché vedete, questi Campioni, che ora non ci sono più, cosa hanno sempre sperato?

Ma se ascoltate con attenzione, li sentirete bisbigliare il loro monito. Coraggio, accostatevi alle loro foto! Ascoltate! Sentite? "Carpe", "Carpe diem", "Cogliete l'attimo, Presidenti", "Rendete straordinaria la nostra Federazione"!