Nelle foto Eiken Sato, Jessica Kurten e Patrick Mc Entee (Copyright della FEI)
Come disse qualcuno, scusate il ritardo, ogni tanto anch'io vado in ferie. A dire la verità, avevo pensato di vedermi questa puntata in TV durante le ferie, ma lei (la TV) ha detto che le voleva pure lei le ferie e solo oggi è rientrata, cioè ha cominciato a funzionare, vabbè và, bando alle ciance. Mechelen ha una tradizione FEI che risale da decenni, ma è la prima volta che la vedo. Poiché la gara si è svolta il 30 dicembre, spiace un po' che le decorazioni natalizie sono già state tolte da mezzo. Chi non c'era a Mechelen? Causa il lungo elenco degli assenti, faccio prima a dire chi c'era, qualcosa di vecchio e qualcosa di nuovo: Jos Lansink con Va...lentina, Albert Zoer con Okidoki un po' stanco, Christian Ahlman con Taloubet Z (discendente di Baloubet? Boh?), Penelope Leprevost, Kevin Staut, Patrick Mc Entee e pochi altri famosi, anche Chiaudani compreso. Il resto tutti giovani rampanti e con voglia di mettersi in mostra, ma non voglio rovinarvi la sorpresa. Pubblico nordico, siamo in Belgio, molto caloroso, esaltava i cavalieri che facevano netto al percorso base. I Caps volavano come magliette di calciatori dopo aver segnato un gol: probabilmente primo percorso netto in Gran Premio 160 cm, che dite, è giusto fare un giro di campo senza cap? La Rubrica “La Scassacavalli” non andrà in onda perché non si sono visti errori madornali ed il Sindacato dei cavalli ha festeggiato fino a notte tarda. Per la Rubrica “Il Direttore di Campo”, pigliate 'na pasticca per il mal di testa, grosse cattiverie non c'erano, né mi sembra di aver visto ostacoli particolari. Ho trovato interessante il barrage: 1 – 2 linea spezzata, mezza volta, 3, linea spezzata con gabbia (n.4) verticale, un tempo, oxer, dietrofront e qui cominciano “ 'e curv’ ‘a ‘recchia ‘n terr’ “ (le curve tanto inclinate con l'orecchio che tocca per terra, alla Valentino Rossi per intenderci). Dopo questo prima curva di questo tipo, galoppata non tanto lunga per oXXXXerone n.5, planata del cavallo tipo aliante che scende in un Canyon, di nuovo curva ‘a ‘recchia n'terr', galoppo abbastanza lungo per verticale n. 6, terza curva 'a ‘recchia ’n terr' e galoppata finale, tanto lunga da non finire mai, oXXXXXXeroneeeee, della serie “fammi vedere con che coraggio lo vai a saltare”. Se fossi stato uno di quei cavalieri, la mia sedia sarebbe morta asfissiata per come stringevano le gambe dalla determinazione, invece le mie ginocchia facevano “Giacomo Giacomo”. Vabbè và, non c'è l'ho la stoffa del campione. I nodi? Si vedono al pettine. Penelope Leprevost accede al barrage, ma qui ci lascia lo zampino. (sesto posto) Meglio di lei Christian Ahlman, già Campione Europeo, qui al quinto posto. Il Trofeo “Non solo bionde” spetta a Pilar Cordon, spagnola, doppio zero e quarta in classifica finale. Terzo Patrick Mc Entee, contrariamente al suo cognome, è beniamino belga (figlio di immigrati?) Quel qualcosa di vecchio cui accennavo, si chiama Libertina, montata da Jessica Kurten, insieme hanno sfiorato la vittoria, io ci avrei scommesso, ma già la girata 2 -3 rivelava il famoso motto “chi va piano, va sano e va lontano”, piano per modo di dire, perché la falcata di Libertina è “...”(di più!). Insomma, secondo posto. E primo? Indizi, non è italiano e perciò non è Chiaudani. Non è né tedesco, né inglese e nemmeno francese. “Vabbè và, vuoi vedere che è Giapponese?” “Come hai fatto ad indovinare?” Se c'è riuscito un Giapponese, non sarà oggi, non sarà domani, ma un italiano, (pausa speranzosa), prima o poi, ...” Insomma, ha vinto Eiken Sato e con "che bel sauro!" Sapete com'è? Alla mia cavalla piacciono i rossi, pardon, i sauri! E poi ha un nome simpatico: Cartoon, come quelli che si vedono per TV! A proposito, e Chiaudani? Ormai, addirittura quarto in Classifica Generale provvisoria e, secondo me, cominciate a prenotare la poltrona per la finalissima FEI World Cup! Dove? Io? A casa mia, davanti alla TV.
.Result: 1, BV Project Cartoon Z (Eiken Sato) JPN 0/0 38.82; 2, Castle Forbes Libertina (Jessica Kuerten) Irl 0/0 39.31; 3, Ever Mury Marais Z (Patrick McEntee) Bel 0/0 39.78; 4, Herald (Pilar Cordon) Esp 0/0 42.21; 5, Taloubet Z (Christian Ahlmann) Ger 0/4 39.39; 6, Mylors Carthago (Penelope Leprevost) Fra 0/4 40.50; 7, Cicero Van Paemel (Dirk Demeersman) Bel 0/4 43.41; 8, Adamo Van'T Steenputje (Yves Vanderhasselt) Bel 0/8 45.76; 9, Silvana (Kevin Staut) Fra 4/67.55; 10, Quarco de Kerambars (Rik Hemeryck) Bel 4/67.66
FEI WORLD CUP™ JUMPING - Standings after Round 7 at Mechelen, Belgium:
1. Eric Van der Vleuten - 57
2. Pius Schwizer - 48
3. Kevin Staut - 45
4. Natale Chiaudani - 43
5. Rodrigo Pessoa - 41
6. Daniel Etter - 40
7. Michael Whitaker - 39
8. Ludger Beerbaum - 34
9. Marco Kutscher - 34
10. Penelope Leprevost - 32
11. Marcus Ehning - 31
12. Patrice Deleveau - 29
13. Philipp Weishaupt - 29
14. Jessica Kuerten - 28
15. Zoer - 28
16. Dermott Lennon, Ben Maher - 28
18. Patrick McEntee - 26
19. Svante Johansson - 22
20. Daniel Deusser - 22
21. Beat Mandli - 21
22. Eiken Sato - 20
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