lunedì 24 giugno 2013

Chi conosce il fantasmino di Piazza di Siena?

Nel frattempo che il Comitato Regionale FISE Campania, ribadendo su Cavallo 2000 (ultime righe del post) l’affinità con la Dallari sulla trasparenza di gestione, ha annunciato che sta mantenendo e manterrà le promesse elettorali e che l’ultima cosa che gli è rimasta da fare è pubblicare imminentemente il bilancio definitivo 2012 e quello provvisorio 2013, nello stile e nei modi del precedente Comitato, alla redazione di Equifare è giunta la notizia del segreto che ha portato la squadra campana sul podio: il fantasmino di Piazza di Siena! Voi lo sapevate che a Piazza di Siena esiste un fantasmino?

Alla redazione di Equifare è giunta la seguente storia: Siccome ogni scarpa diventa scarpone, può darsi che gli stivali non proprio nuovissimi possano dare problemi di stabilità nell’equilibrio dei cavalieri? Può darsi che il piede ballerino non consente un appoggio stabile nella staffa?

Alla prova della stabilità interna dello stivale, la domanda è stata “Avete un fantasmino? Non dico due, almeno uno lo avete?” “Se non lo avete, procuratevi almeno un fantasmino, che diamine!”
Sempre secondo indiscrezioni, secondo voi,cosa hanno fatto gli atleti della squadra campana?” Hanno cercato tra i servizi commerciali presenti chi potesse dare o addirittura regalare loro questi fantasmini e chi hanno trovato? Hanno trovato uno stand soprannominato “Monsignor Perrelli”, lo conoscete? 

Per darvi un idea di chi è il proprietario dello stand, vi cito quanto segue: “Che cosa ha detto ieri Monsignor Perrelli? Questa, secondo Alessandro Dumas, era la domanda che rivolgeva ogni mattina, appena destatosi, Re Ferdinando IV ai suoi cortigiani. E c’era sempre qualcosa di comico da raccontargli: che improvvisamente fossero deceduti i cavalli di monsignore, e proprio dopo che questi li aveva abituati a nutrirsi di sola acqua; o che a un congresso di scienziati monsignore avesse sostenuto che il mare dovesse la sua salsedine alle aringhe salate in esso contenute. Monsignore Perrelli – sintetizzò Dumas – è il responsabile di tutte le sciocchezze dette o fatte a Napoli. Aggiungo che c’è un opera teatrale di Beppe Barra intitolata proprio “I fantasmi di Monsignor Perrelli”. 

La domanda è potevano mai mancare i fantasmini allo stand di Monsignor Perrelli? Certamente che no! E allora cosa hanno fatto i Cavalieri Campani? Poiché il comitato non sapeva come fatturare i fantasmini, gli atleti ne hanno comprato solo due paia a proprie spese e sono tornati alla riunione soddisfatti dicendo “ne abbiamo uno per uno”. Ma la fretta cattiva consigliera, non si erano resi conto di una cosa, di che cosa? Che quando ne dividi un paio, può darsi che ad uno vada bene e all’altro no? Vabbè, l’importante è avere un fantasmino, condividete? Avete mai provato un fantasmino che non è della vostra stessa taglia? 

Può succedere che vi va un po’ più stretto? Allora il consiglio del tecnico è stato “Dormi con il fantasmino, vedrai che per domani si sarà adeguato e non ti farà più niente!” Con il fantasmino indosso avrai più stabilità!” Poi, condividi con gli altri, la tua esperienza.
In realtà, cosa successe? I cavalieri campani non sopportavano più il fantasmino e telefonarono a Monsignor Perrelli alle tre di notte, perché non riuscivano a dormire con quel fantasmino indosso. Che servizio ha fatto Monsignor Perrelli e che solerzia, indovinate un po’? Non merita un riconoscimento perché risponde a qualunque ora? Insomma, Monsignor Perrelli risponde a tutte le ore e che ha fatto? Ha tolto il fantasmino! Si, l’ha proprio tolto! Così, i cavalieri campani, dopo aver sofferto tanto l’aver indossato il fantasmino, finalmente sono andati a dormire! Sapete? C’è un'altra versione del fantasmino, pare che questi fossero sintetici e, sempre alle tre di notte, abbiano telefonato dicendo “Monsignore, abbiamo bisogno di aria perché questi fantasmini puzzano! Venite a levarceli immediatamente, mica volete farci morire appestati?”

I cavalieri campani hanno condiviso con i loro amici la felicità di essersi tolti il fantasmino e hanno fatto sapere a tutti come si sentissero sollevati durante la condivisione.
Per togliere il fantasmino? Basta un click!

Equifare: Fare Equitazione by Roberto Bellotti is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.
Ti piace Equifare? Clicca anche tu "Mi piac
e"

Nessun commento:

Posta un commento

Ti potrebbe interessare anche

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Condividi Ora con i tuoi Amici