2014, FISE, L’Arma delle Dimissioni: i pro ed i contro, i danni ed i benefici. E gli obblighi del Dimissionario? Possiamo metterli nello Statuto? (Seconda proposta di modifica di Statuto by Equifare)
Vi confesso che non è facile per me affrontare argomenti così ostici. Lo faccio perché mi piace trattare tutti gli argomenti possibili. Alcuni miei articoli hanno delle condivisioni incredibili, altri un po’ meno ma non per questo li ritengo meno di successo. Ho scoperto che quando l’argomento ostico diventa di moda, l’articolo, sebbene datato, ritorna all’attenzione dei lettori. D’altronde, quando una Musa Ispiratrice ti fa venire in mente qualcosa, perché deluderla?
Vi confesso che non è facile per me affrontare argomenti così ostici. Lo faccio perché mi piace trattare tutti gli argomenti possibili. Alcuni miei articoli hanno delle condivisioni incredibili, altri un po’ meno ma non per questo li ritengo meno di successo. Ho scoperto che quando l’argomento ostico diventa di moda, l’articolo, sebbene datato, ritorna all’attenzione dei lettori. D’altronde, quando una Musa Ispiratrice ti fa venire in mente qualcosa, perché deluderla?
Vi dico la verità, l’idea di questo articolo mi è venuto in
mente sia
ripercorrendo l’ultimo atto verbalizzato (approvazione di Bilancio
Consuntivo all’unanimità) del precedente Consiglio Regionale FISE Campania
(Presidente Simonetta Cipriano), sia rileggendo le modifiche allo statuto
dell’Avv. Marco Di Paola in merito all’approvazione di Bilancio Consuntivo. In
sostanza, sono onesto, ho messo insieme queste due idee che mi sono piaciute
con un altro argomento che mi ha sempre incuriosito: le dimissioni e le
dimissioni di fine mandato. Buona lettura!
Vi ricordate il mio articolo sul Presidenzialismo FISE?
Riassumendolo, ribattevo sulla necessità di trovare un contrappeso allo stesso.
In sostanza, adesso, esiste solo l’arma delle Dimissioni. E vediamo come.
Un Consiglio, Federale o Comitato Regionale, decade quando
almeno 6 consiglieri danno le dimissioni contemporaneamente. Per
“contemporaneamente” si intende nell’arco di una settimana. (un
“contemporaneamente” abbastanza ragionevole, giusto?). Nel precedente Statuto
il numero di dimissionari necessari a far decadere un consiglio, era di Cinque
Consiglieri. Al momento mi sorge spontanea una domanda, quando sei Consiglieri
(ovverosia la maggioranza) condividono determinate programmi, decisioni,
delibere, nomine, ecc., che necessità hanno di dimettersi più?
Sarebbe, forse, il caso di ripristinare il “Cinque
contemporaneamente”? Lo dico sempre in rapporto al concetto del contrappeso al
Presidenzialismo. Vi chiedo,, probabilmente, può essere che la democrazia sia
un po’ più garantita da un contrappeso più facilmente raggiungibile? Vista, a
mio parere, anche l’inutilità del “Sei contemporaneamente”?
A mio parere, le dimissioni di vari Consiglieri dai vari
Consigli, Federali o Regionali, è uso frequente e fa parte del gioco, anche se,
nella sostanza, non sempre lo condivido e vi spiego perché.
Anche se in buona fede, può succedere che un Consiglio porti
avanti un Programma non completamente condiviso?
Io trovo un po’ antipatico il concetto di opposizione, posso
usare un sinonimo tipo “parere riequilibrante”?
Quando un Programma non è particolarmente condiviso, come si
può fare affinchè venga messo nel Verbale del Consiglio “un parere
riequilibrante”?
La mia impressione è che i Consigli siano come le barche: se
si rema solo da un lato la barca gira in tondo! (E non si va da nessuna parte!)
Altra cosa che non mi piace delle Dimissioni, sono quelle,
sostanzialmente, a fine mandato. Per carità, ognuno ha il diritto di dimettersi
quando vuole! Possiamo chiedergli di farlo dopo che ha “lasciato” in ordine?
Non dico tutto, ma almeno che molte cose lo siano? E, per esempio, quali?
Scusate, quando un Presidente si dimette, sostanzialmente rimane al Suo posto
fino al giorno delle elezioni? Chi condivide con me che potrebbe essere il caso
che si presenti all’Assemblea Elettiva con il Bilancio Consuntivo, già approvato
dal CONI o dalla Consulta,e se Regionale, dal Consiglio Federale?
Se è lecito chiedere un Bilancio Consuntivo approvato almeno
una volta l’anno, quanto ancor di più è lecito chiederlo ad un Presidente a
fine mandato?
D’altronde, vi chiedo, per Lui, un approvazione di Bilancio
Consuntivo prima delle Dimissioni, non è anche cautelativo?
Chi condivide con me?
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