Equifare: Fare Equitazione: 2014, La qui pro quo intestata. Il parere dell'Opinione Equestre. Un modello ed uno stile di risposta che a Equifare piace!

giovedì 25 settembre 2014

2014, La qui pro quo intestata. Il parere dell'Opinione Equestre. Un modello ed uno stile di risposta che a Equifare piace!

L'Opinione Equestre
Gentile Professore Vincenzo Montrone.
Con la presente la Direzione dell’Opinione Equestre vuole rispondere alla Sua del giorno 22 di settembre 2014 pubblicata sul Sito Stufi della Fise.
Per prima cosa non comprendiamo i toni da Lei assunti nei riguardi del nostro giornale il quale è a disposizione di tutti gratuitamente ed ha la particolarità di esprimere le opinioni degli intervistati e nulla di più.
Noi crediamo che nel contenuto della Sua lettera ci sia una forma di espressione dettata da un Suo fatto politico personale il quale nulla ha che vedere nel contenuto dell’articolo del Centro Ippico Vega uscito nel N°2 del nostro giornale L’Opinione Equestre a pagina 64 e 65
Vogliamo precisare che la risposta all’articolo gli è già stata data dalla diretta interessata, ovvero la cortesissima Signora Cipriano la quale era ex Presidente del Comitato Regionale Campania.

Il fatto singolare che la risposta e stata data proprio nella Sua pagina Face Book di Lei Professore, ( la alleghiamo per trasparenza di seguito)
Ci sembra pertanto singolare s che Lei non abbia considerato questa risposta data dalla gentilissima Signora Simonetta Cipriano in data 22 di settembre 2014
Per quanto riguarda la pubblicazione della Sua lettera, la redazione ha la sua autonomia e decide autonomamente se pubblicare o no una lettera inviata anche se da stimata persona come la Sua, in ogni caso è impubblicabile oggi, perché non è più una notizia.
La direzione del Giornale in ogni modo ha dato disposizione ai nostri giornalisti e collaboratori di non citare più sul nostro giornale ne la Sua stimatissima persona e di conseguenza il pregiatissimo Consiglio Fise della Regione Campania, onde evitare spiacevoli interpretazioni.

In ogni caso abbiamo dato disposizione di togliere dalla nostra mailing list sia la Sua persona che il Consiglio Fise Campania per non suscitare ne a lei ne al suo consiglio interpretazioni dubbie o distorte e prive di veridicità.
Ci permettiamo di usare il titolo “prive di veridicità” perché Lei afferma tramite le Sue supposizioni che il giornale è del Signor Vittorio Orlandi.
Nulla di tutto ciò. Gli investitori sono tutt’altri e assolutamente il Signor Vittorio Orlandi non figura assolutamente tra questi.
Ancora peggio, leggiamo che Lei scrive al Cavaliere Orlandi, non capendo il motivo e lo riteniamo del tutto sgarbato da parte Sua nei nostri confronti, non solo ci stupiscono le Sue supposizioni ma attribuendo proprietà che nulla hanno a che vedere con la realtà.

Come vede noi scriviamo direttamente a Lei nei nostri tempi e non ad una altra persona ed è per questo che ci permettiamo di affermare che la Sua sia una provocazione politica contro il Cav. Orlandi che nulla ha che fare con noi anche se dobbiamo considerare che ha un grande seguito da parte dei nostri intervistati e grande successo da parte dei nostri lettori.
Il gruppo Editoriale non è Italiane e possiede non solo testate giornalistiche on line sportive ma facciamo parte di un gruppo oltre oceano il quale è leader nella comunicazioni e telecomunicazioni.

Come Lei ha potuto verificare la nostra redazione ha dato spazio ai candidati alle prossime elezioni Fise oppositori del Signor Orlandi e lui non è stato ancora intervistato, non le dice nulla tutto ciò?
Speriamo di essere stati esaustivi nelle nostre spiegazioni e ci auguriamo che i nostri lettori apprezzino questo nostro intento e ci auguriamo che non ci siano più queste

distorsioni a nostro parere solo ed esclusivamente al fine politico ma che sia utilizzato solo ed esclusivamente allo Sport e grazie anche al nostro piccolo contributo l’Italia possa avere una Federazione Sport Equestri degna di quando l’Italia è sempre stata fra i primi tre posti alle competizioni Olimpiche ed Internazionali.