mercoledì 21 gennaio 2015

2015, A.A.A. Definizione di Maltrattamento cavalli cercasi! Bloggo da Facebook il parere di Vittorio Orlandi.

Dico la verità! A volte mi viene voglia di scoprire la reazione degli "internauti" (quelli che stanno 24 ore al giorno su Internet!) su alcuni temi di presunta attualità. Alcune volte sono rimasto sorpreso dalla quantità di lettori che alcuni articoli hanno avuto ed altre volte ho riscontrato che alcuni temi di attualità hanno avuto meno lettori di quelli che mi aspettavo. Visto che ho trovato questo, vi comunico in anticipo che, poichè per me è importante, sono curioso di sapere quanti lo leggeranno (n.d.r. non saprò mai chi), commenteranno, condivideranno o cliccheranno "Mi piace". Chiamiamola "Esplorazione Internauta!", vi va? Dai, fatemi vedere, a prescindere dalla vostra opinione, quanto questo argomento è interessante per voi. Grazie.


In qualità di futuro candidato ufficiale alle Presidenza Federale desidero approfondire alcuni aspetti emersi dal CASO CASTELLAZZO.
1) Che cosa s’intende per maltrattamento: è definito e previsto dall’art. 544 del Codice Penale ai sensi del quale chiunque per crudeltà o senza necessità
cagiona una lesione ad un animale. Ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche ecc. ecc.
2) Il regolamento FISE a pag.50 parla di CONCETTO ABUSO:
“Nessuno può abusare di un Cavallo nel corso di una manifestazione FISE o in qualsiasi altra occasione. Il termine “abuso” indica qualsiasi azione od omissione (dolosa o colposa) che causa o può causare dolore o disagio non necessario ad un cavallo, compresi ma non limitati i seguenti comportamenti:
• Frustare o percuotere in modo eccessivo un cavallo
• Sottomettere un cavallo a un qualsiasi tipo di apparecchiatura che produca scosse elettriche
• Strattonare con violenza la bocca del Cavallo, col morso o altra apparecchiatura
• Gareggiare con un Cavallo esausto, affetto da zoppia o ferito
• Malmenare un cavallo
• Sensibilizzare o desensibilizzare in modo anomalo qualsiasi parte di un cavallo
Circa il maltrattamento, il Regolamento FISE non lo definisce ma cita l’enciclopedia Treccani.
Inoltre dice che il maltrattamento di animali è regolato dall’articolo 544 del Codice Penale .
3) Credo che le due posizioni siano sostanzialmente diverse infatti l’una si basa sulla crudeltà e l’altra sul causare dolore … non necessario e quest’ultima precisa: frustare o percuotere in modo eccessivo un cavallo
4) Gli ufficiali di gara, i Consiglieri Federali e Regionali, i Referenti Regionali e in ogni caso chi ricopre incarichi d’ispezione o supervisione… nonché tutti i tesserati che comunque abbiano conoscenza di atti sanzionabili… hanno il dovere di fare denuncia immediata al Procuratore Federale.
L’annessa denuncia costituisce atto di per sé sanzionabile ai sensi di cui al precedente Art.1.
5) Se sei in possesso di dichiarazioni autorevoli che dichiarano che il fatto non costituisce maltrattamento sei obbligato comunque alla denuncia?
6) Se vedi in concorso cavalieri che utilizzano gli speroni in modo eccessivo e causano delle abrasioni sul costato del cavallo devono essere denunciati? In caso positivo tutti i presenti o chi ne viene a conoscenza e non fa denuncia del fatto costituisce omissione?
7) Se vedi un cavaliere in concorso che strattona con violenza (quali limiti del termine violenza?) la bocca del cavallo con morso o altra apparecchiatura deve essere denunciato? E se i presenti o coloro che hanno saputo del fatto non ne fanno denuncia costituisce omissione?

Concludo dicendo che l’argomento è molto complesso e richiederà un approfondito esame da parte dei legali e dei veterinari al fine di dare la possibilità alla Federazione di emettere una nuova regolamentazione che aiuti di più gli attori del nostro sport, ovvero i PRESIDENTI DEI CENTRI IPPICI, i CAVALIERI, i TECNICI ed i PROPRIETARI TESSERATI a non incorrere nei casi di OMISSIONE DI DENUNCIA. Come mi dicono abbia già fatto la Federazione Svizzera è bene chiarire in quali casi siamo obbligati a denunciare i fatti dannosi per i nostri cavalli.

Tuteliamo il benessere del cavallo ma tuteliamo anche gli attori coinvolti nello sport dell’equitazione.
Se fossi eletto sarà uno dei primi compiti da risolvere.
Grazie per la pazienza che avete avuto leggendo queste mie considerazioni.
E quando mi fate sapere il vostro parere?

      
Equifare: Fare Equitazione by Roberto Bellotti is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

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