venerdì 31 luglio 2009

2009, Luglio, Hickstead, FEI Nations Cup, Chi Ha Vinto? Ho Visto in TV.



Nella foto Janne-Friederike Meyer e Rebecca Golasch della Germania.
È la prima volta che vedo Hickstead in TV: il posto ed campo dove fanno le gare, sono stupendi! Siamo nel regno dell’equitazione inglese. Innanzitutto prato sconfinato, secondo me ha una superficie maggiore di Aachen. Non è circondato da tribune, per cui ti da un’idea di maggior contatto della natura. Meno tribune e meno aria da stadio, ma la sensazione di vedere un posto importante, c’è l’hai tutta. In Inghilterra piove, per cui concorso bagnato, ma non proprio per tutti, sembrava che qualche concorrente fosse proprio perseguitato dalla nuvola di Fantozzi, persino l’ottica della telecamera era inondato di schizzi!  È la prima volta che, guardando in TV, dico: “C’è il concorso? Allora piove!” Di solito mi riservo queste espressioni peri miei concorsi! Hickstead è più famosa per il Derby, ossia quel percorso che è un misto tra Salto Ostacoli e Completo (Cross Country), spero di vederlo un giorno e poi di descriverlo. Torniamo alla Coppa, và! Alcuni ostacoli di Hickstead sono particolari: facili a cadere (a causa di sostegni delle barriere piccoli) ed errorabili (sembrava che i cavalli non li vedessero proprio). Alcuni di questi ostacoli errorabili sono sempre gli stessi, li vedi anno per anno (lo so per le foto che ho visto finora o qualche filmato sporadico). Alcuni pilieri sono caratteristici, praticamente piante o alberelli grandi e grossi, come se le barriere di vari colori facessero parte della natura delle piante! Merce rara i percorsi netti: campo in erba con pioggia, ostacoli da 160 cm: fa un po’ tu! Discreta la rimonta dell’Irlanda non al massimo delle forze, vedi Falsterbo. Ci fa compagnia la Svizzera nella zona bassa della classifica. La Gran Bretagna continua a non schierare famiglia Whitaker e Nick Skelton: lo si capisce dai risultati e l’anno prossimo rischia di venire in serie B con noi. Sarà stata la sintesi, ma non ho visto grossi binomi nelle varie squadre. L’America ha schierato Bezzie Maden e Laura Kraut, ma poi? Con i tempi che tirano, solo due grossi binomi non vai lontano. La Francia presenta i tre moschettieri (vedi qualche articolo precedente) e sempre più spesso D’Artagnan, pardon, Roger-Yves Bost. Primi a pari merito con la Germania al primo giro. E pure al secondo. Conclusione? Barrage! Non mi ricordo negli anni passati altrettanti barrages per aggiudicare la Coppa delle Nazioni come quest’anno. Chiedo scusa, vi ho detto contro chi? Rimedio subito. Faccio un attimo un passo indietro: qualche articolo fa commentai che la Germania di Otto Becker non è che andasse proprio bene. Conclusione? Otto Becker è stato sostituito da Sonke Sonksen (chi è costui?). Nel frattempo che finisco l’articolo, spero di farmelo venire in mente. Dicevo però, gli sconosciuti sono rimasti gli stessi: Janne-Friederike Meyer, Rebecca Golasch, Max Kuhner, Andreas Knippling. Barrage? Chi va al barrage? Per la Francia D’Artagnan, pardon, Roger. E per la Germania? Janne-Friederike Meyer. Su chi avreste scommesso voi? Roger! Roger? Ahimè! Sbagliato. Sul tempo, Roger è stato bravo, su uno di quegli ostacoli “mannaggia a chi l’ha messo quello!” un po’ meno, mentre l’altra,l’amazzone, ha fatto zero, anche se un po’ più piano. Allora Rotterdam non insegna niente? Precedenza alle amazzoni! (N.d.R. Chi sarà mai Sonke Sonksen? Non vorrei sbagliarmi, ma il suo nome assomiglia a quello del vincitore della Medaglia di Bronzo ai Mondiali (World Equestrian Games) disputati in Olanda nel 1994, qualcuno può confermare per favore? Se è lui, sapete chi ha lasciato a bocca asciutta giù dal podio? Un francese (la storia si ripete), però non Roger, ma Michel Robert!)
Roberto Bellotti

Nessun commento:

Posta un commento

Ti potrebbe interessare anche

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Condividi Ora con i tuoi Amici