2014, FISE e Merano: Campionato Scuole di Cross Country. Alla riscoperta di Caprilli?
Non lo so se sia corretto o meno, ogni volta che sento crosso country, steeplechase, caccia alla volpe, esperienze di montare a cavallo nella natura a gran galoppo, subito mi viene in mente quando Federico Caprilli era un giovane ufficiale ancora sconosciuto che andava per le campagne romane a saltare ostacoli naturali e staccionate alte150
cm di terreni agricoli, impegnato in una ennesima
memorabile caccia alla volpe.
Non lo so se sia corretto o meno, ogni volta che sento crosso country, steeplechase, caccia alla volpe, esperienze di montare a cavallo nella natura a gran galoppo, subito mi viene in mente quando Federico Caprilli era un giovane ufficiale ancora sconosciuto che andava per le campagne romane a saltare ostacoli naturali e staccionate alte
Trovare
nella mia libreria dove sono scritte le origini della monta Caprilliana è
impresa alquanto ardua per la quantità di libri equestri che vi sono riposti! Fidatevi:
la prima volta che Caprilli venne notato dalla grande equitazione fu proprio
come vi ho appena descritto: il suo talento lasciò un impronta indelebile nelle
considerazioni di ufficiali di grado superiore che lui stava accompagnando in
una giornata di profumata primavera.
Quella
mattina, magari, c’era una volpe che, a sentir e veder arrivare la solita muta
di cani, ben lungi dal voler rimanere inosservati, seguiti da alcuni ufficiali
a cavallo al gran galoppo, stava già pensando a frasi del tipo “Li faccio
divertire un po’, li stanco e poi li semino passando sotto ostacoli
insormontabili, come ho fatto l’ultima volta”. Povera volpe, non sapeva che
quello era un giorno che il destino aveva deciso di farle conoscere un cavliere
che non sapesse il significato di ostacolo insormontabile!
La
differenza di stile tra i due superiori ed il giovane Caprilli era notevole:
loro saltavano stando all’indietro ed attaccati alla bocca,
Caprilli con assetto leggero ed incollatura sciolta; loro avevano difficoltà a saltare ostacoli complessi ed alti in quel modo, Caprilli li saltava in scioltezza ed assecondando i movimenti di un cavallo che, probabilmente, montava per la prima volta.
Caprilli con assetto leggero ed incollatura sciolta; loro avevano difficoltà a saltare ostacoli complessi ed alti in quel modo, Caprilli li saltava in scioltezza ed assecondando i movimenti di un cavallo che, probabilmente, montava per la prima volta.
I primi commenti dei due ufficiali erano
rivolti alla sensazione di coraggio che Caprilli
mostrava, montando impavido verso tutti gli ostacoli naturali che trovava con
gran fiducia nel suo destriero.
Forse
quella mattina Caprilli beffeggiò la volpe e la lasciò andare, perché non era
lei il suo obiettivo, forse quella mattina Caprilli voleva solo divertirsi con
lei, deridere dei contadini che non sapevano più quanto alte dovessero alzare
quelle staccionate e farsi notare dai suoi superiori che, infatti, gli
spalancarono la carriera militare. Ah! I bei tempi di talento e meritocrazia!
Ecco
tutto quello che mi è venuto in mente quando ho letto l’evento di Merano: un
bel Cross Country, magari dal sapore anglosassone di Ascot, anche un po’ di cavalli
che si affiancano nella corsa e nei salti in una dirittura, senza più divagare
fra le campagne romane a caccia di volpi, ma la mia impressione è che i
cavalieri che parteciperanno, si ispireranno al coraggio ed allo stile
caprilliano ante litteram.
CAMPIONATO CROSS COUNTRY 2014
In
collaborazione con la FISE è istituita la manifestazione
“Campionato
di Cross Country 2014”
L’organizzazione
dell’evento è affidata ad un Comitato Organizzatore formato
dall’Amministrazione e dallo Staff tecnico della Merano Galoppo Srl quale
Ippodromo ospitante.
Articolo 1
Requisiti e modalità di
partecipazione
La
partecipazione alla manifestazione “ Campionato di Cross Country 2014” è riservata a patentati fise , in possesso di
patente di 1° e 2° grado.
Per
partecipare al Campionato, pena di inammissibilità,
·
i cavalieri dovranno:
1. conseguire l’autorizzazione
a montare in corsa ai sensi dell’art.59 del vigente Regolamento delle corse al
galoppo, previo superamento di una prova teorico-pratica antecedente la prima
corsa del Campionato, che attesti la loro idoneità a partecipare a corse.
2. Presentare un certificato di
idoneità fisica ed abilitazione all’attività sportiva agonistica per la
partecipazione a corse pubbliche.
3. Presentare nulla osta dei
genitori o di chi ne fa le veci qualora il cavaliere non abbia compiuto il 18°
anno di età.
4. presentare un attestato
rilasciato da un Istruttore patentato FISE e/o allenatore professionista,
patentato dall’Amministrazione, comprovante l’idoneità a partecipare a corse.
5. presentare idonea polizza
assicurativa attestante la copertura dei rischi derivanti all’attività
agonistica.
·
I Circoli dovranno:
1. ottenere, a norma degli
articoli 5 e 16 del predetto Regolamento delle corse al galoppo,
l’autorizzazione a correre.
2. ai fini della partecipazione
dei cavalli alle prove del Campionato, provvedere, qualora non risultino
iscritti nello Stud Book del p.s.i., a tutti gli adempimenti previsti
dall’articolo 131 del suddetto Regolamento.
La
Società di corse organizzatrice della manifestazione deve altresì assicurare
l’acquisizione di idonea dichiarazione da parte di tutti i partecipanti alle
corse (per i cavalli tale dichiarazione deve essere resa dai proprietari ed
allenatori) che tenga sollevata l’Amministrazione da qualsivoglia
responsabilità – anche indetta- derivante da eventi dannosi che si dovessero
verificare durante lo svolgimento della manifestazione stessa.
La
Società di corse ospitante ed ogni partecipante alla manifestazione sono tenuti
ad accettare per iscritto la presente disciplina; in carenza di espressa
accettazione non può essere autorizzata la manifestazione o la singola
partecipazione alla competizione.
Articolo 2- 3
Svolgimento del Campionato e
Calendario delle prove
Il
Campionato si articolerà su 4 corse ad ostacoli (cross country), delle quali 3
su una distanza di circa 3000
metri e una finale su una distanza di circa 3500 metri , in date e
montepremi da definire.
Le dotazioni delle
prove suddette rientrano nello stanziamento a premi ordinario assegnato
all’ippodromo ospitante. La suddetta programmazione ed il relativo stanziamento
a premi potranno subire variazioni in relazione alla definitiva approvazione
del calendario delle corse.
Articolo 4
Svolgimento delle singole prove
Per
ogni prova per i cavalieri è prevista l’attribuzione di un punteggio:
1°
arrivato punti 10
2°
arrivato punti 7
3°
arrivato punti 5
4°
arrivato punti 3
5°
arrivato punti 2
Per
i cavalieri, che avranno ultimato il percorso, non classificati fra i primi 5
punti 1
in
occasione della prova finale il punteggio sarà maggiorato del 50%.
Ai
cavalieri che nel corso delle prove abbiano subito sanzioni con periodi di
sospensione, verrà detratto dal punteggio complessivo un punto per ogni giorno
di sospensione.
In
caso di parità di punteggio, verrà considerato il numero delle vittorie. In
caso di ulteriore parità verrà considerato il numero di piazzamenti.
Risulteranno
vincitori del Campionato:
il
cavaliere che avrà totalizzato il maggior punteggio
il Circolo Ippico che avrà totalizzato più punti vincendo
almeno una delle prove o la finale del Campionato.
Articolo 5
Premi
La Società Merano Galoppo offrirà ai vincitori
del Campionato quali premio d’onore,una coppa in argento.
Altri
premi potranno essere offerti da partner commerciali dell’ippodromo.
Articolo 6
Norma finale
Per
quanto non espressamente previsto nelle presente disciplina, trovano
applicazione le disposizioni del vigente Regolamento delle corse al galoppo
piano dilettanti e ostacoli.
Per
informazioni potete contattare il Col. Giuseppe Satalia cell. 333-5655347
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