2014, Dal Cavallo Al Canottaggio…..Ma Sempre Vincente: Brunella Roscetti

2014, Dal Cavallo Al Canottaggio…..Ma Sempre Vincente: Brunella Roscetti
Brunella Roscetti vive a Formello (RM) e fino al 2006 la sua vita trascorre tra lavoro, amici e la grande passione per i cavalli, con cui si dedica soprattutto al Turismo Equestre ed al Reining, impegnativa disciplina di equitazione americana. Purtroppo però il 2006 è un anno decisamente sfortunato, l’aggravarsi del Morbo di Buerger, di cui Brunella soffre, la costringono ad un intervento chirurgico che, se da un lato non è particolarmente “complesso” dal punto di vista tecnico, è però devastante da quello psicologico:

 

l’amputazione al III medio della gamba sinistra. Riprendersi da un colpo così, per una donna giovane, sportiva, solare, amante della vita è veramente difficile! Lunghissimi i giorni al chiuso dell’ospedale, lunghissimo il tempo lontano dai cavalli, dalle galoppate all’aria aperta, tanti i ricordi, tante le speranze…pochissimi i dubbi. Brunella SA che lei a cavallo ci torna, ci torna eccome! E così, già nel 2008 è di nuovo in sella, ma non per passeggiare, no!  Inizia con il Reining e vince il Titolo di Campionessa Regionale Medaglia D'oro  insieme ai normodotati.  Subito dopo viene classificata come amazzone nel paradressage e poter accedere a tutte le competizioni paralimpiche, nazionali ed internazionali. La classificazione – cioè la valutazione di quello che Brunella è in grado di fare a cavallo, indipendentemente dall’amputazione- la inserisce nel grado più alto e difficile del paradressage, il grado IV, le cui riprese equivalgono ad una “M” del dressage cosidetto “normale”.

Credete che questo sia stato un problema, per Brunella? No, soltanto un’altra sfida e, si badi bene, una sfida da vincere! Con l’aiuto dell’Ing. Gennaro Verni e del tecnico Franco Mele viene studiata dall’INAIL una protesi particolare, diversa da quella che Brunella usa per camminare. E’ una protesi studiata appositamente per montare a cavallo e montare in dressage. Brunella ne è la “testimonial” su tutti i campi di gara, in Italia ed all’estero. La protesi viene man mano “personalizzata”, adattata al modo di montare di Brunella, alla sella che usa, al lavoro che fa a cavallo: un impegno continuo e multidisciplinare, cui , assieme agli specialisti biomeccanici dell’INAIL, collaborano la stessa amazzone ed il suo tecnico Paolo Margi, dressagista olimpionico di fama internazionale.

Con tenacia, pazienza, umiltà, lavoro, fatica, tensione ed anche arrabbiature, nervosismi, dispiaceri Brunella si impegna ogni giorno, nel lavoro intenso e continuo che tutti i cavalieri conoscono. Così arriva ad avere importanti soddisfazioni nelle competizioni internazionali, ad essere medaglia d’argento ai Campionati Italiani di paradressage 2013, ad essere più volte in squadra per il Lazio nella Coppa delle Regioni Paralimpica, ad essere pluricampionessa regionale…

Grandi risultati, grandi soddisfazioni, Brunella la  conoscono tutti nel mondo dell’equitazione: spesso ospite di trasmissioni televisive, sempre disponibile a spendere il suo sorriso e le sua capacità mediatiche in favore di tutte le persone con difficoltà: ma forse per una persona così piena di voglia di vivere e “fare” non è ancora abbastanza.

La Federazione Italiana Canottaggio nel 2013 attiva la sezione del para-rowing, il canottaggio paralimpico. Brunella Incontra il tecnico federale Dario Naccari  che la coinvolge in questa avventura . A presiedere la FIC c’è il mitico Giuseppe  (detto Peppino )Abbagnale, che, abituato da sempre ad essere il numero uno, vuole che anche nel settore paralimpico i suoi atleti siano i numeri uno. E si avvia così una “campagna di reclutamento” tra gli atleti già classificati in altre discipline e non per avvicinarli al para-rowing.  Beh, a questo punto si è capito, no? Brunella è lì, in prima fila, pronta a scendere in vasca con il remo in mano. Da settembre 2013 ad oggi gli allenamenti di canottaggio si sommano al lavoro a cavallo, il tutto sempre con il sorriso e l’entusiasmo di chi ci crede fino in fondo. Dopo soli 4 mesi di allenamento, al Campionato Italiano Indoor  con Remoergometro di Para -rowing tenutosi a gennaio 2014 a Brindisi Brunella conquista la sua prima medaglia d’oro di Campionessa Italiana di Para-rowing.

A questo punto i commenti positivi sarebbero facilissimi, l’ammirazione è ovviamente tanta, la stima pure, ma quello che mi sembra importante dire è che tutto questo percorso, qui soltanto riassunto, la storia con tutti i particolari la trovate sul sito di Brunella www.brunellaroscetti.it , tutto è stato fatto con allegria, con entusiasmo, con la voglia di vivere, e  anche se la vita non è stata proprio generosa con te ed al posto della tua gamba ti ha lasciato una bella protesi, tu però hai vinto sempre e comunque…altro che campionessa italiana, campionessa di vita!

Stefania Cerino       

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