Equifare: Fare Equitazione: 2014, Non sei Imprenditore Equestre Campano? Ahiahiahiahiahi! Perdi un contributo di 5000 € a rischio imprenditoriale zero! (dal verbale del 22 settembre u.s.) “Vengo anch’io? No tu no!”

mercoledì 8 ottobre 2014

2014, Non sei Imprenditore Equestre Campano? Ahiahiahiahiahi! Perdi un contributo di 5000 € a rischio imprenditoriale zero! (dal verbale del 22 settembre u.s.) “Vengo anch’io? No tu no!”

2014, Non sei Imprenditore Equestre Campano? Ahiahiahiahiahi! Perdi un contributo di 5000 € a rischio imprenditoriale zero! (dal verbale del 22 settembre u.s.) “Vengo anch’io? No tu no!”

Non mi era sfuggito questa grande opportunità per i Campani! Stavo aspettando il parere degli “Imprenditori Equestri Campani Gabbati” intervistati da Milena Gabanelli, ops, volevo dire da me!,, in esclusiva per Equifare! In sostanza, altri motivi di opposizione politica: Buona lettura!

Mi chiama l’editore e mi fa: “Mica sei geloso?” Ed io “Di cosa?” “Sai, abbiamo pensato che forse ti ci voleva una mano”, “A fare cosa?”, “Un intervista!”,”Scusi?”, “la verità è un'altra! La Rai ha bocciato questa intervista, sa i potenti! E la Gabanelli l’ha girata a noi. Voglio pubblicarla!”, “Ubi major…!” n.d.r. Non dategli retta, ho pubblicato la mia!

Dallo stralcio di verbale del 22 Settembre (pubblicato mentre è ancora in attesa di approvazione)

Si vuole portare all'attenzione del Consiglio (n.d.r. FISE Campania) che il nuovo importo di budget è superiore a quello iniziale di ben €. 85.903.90, importo che si è concretizzato con la elaborazione di progetti di Promozione approvati e finanziati dalla FISE centrale per €. 19.000,00 ed €. 66.900.00 dai corsi di Formazione.

Il Comitato (n.d.r. FISE Campania) esamina l’ipotesi di ripartizione alla luce dei nuovi importi esposti approva la nuova attribuzione che per il Funzionamento rimane pari ad euro 18.700,00 e per l’Attività Sportiva Territoriale da euro 64.600,00 a euro 150.493,00

Viene deliberata la somma di euro 15,000,00 per i tre concorsi di dressage programmati in calendario, onde favorire gli atleti campani, offrendo iscrizioni e scuderizzazioni gratuite, così pure viene deliberata la somma di euro 20.000,00 per numero quattro concorsi di salto ostacoli. La gratuità a favore dei cavalieri per il salto ostacoli verrà individuata tra i podi del Campionato Regionale favorendo gli juniores.

Dopo ampia discussione e con riferimento a quanto nel precedente verbale deliberato, si acquisisce preventivo per la realizzazione di un parco ostacoli da completo presentato a questo Comitato dal tecnico (XXXX per motivi legali) all’uopo designato nella sua qualità.

Viene esaminato il preventivo e dopo ampia discussione il comitato ritiene che per le attuali necessità, sia sufficiente la realizzazione di un percorso limitato alla categoria invito con l’aggiunta del talus e del laghetto per eventuali future categorie superiori.

Sulla scorta di detto preventivo il Comitato decide di assegnare un contributo di euro 5.500,00 che sarà erogabile a presentazione della fattura che il centro (XXXX per motivi legali) dovrà acquisire ad ultimazione lavori, IVA esclusa . Il compenso del Tecnico Federale che dovrà attestare l’avvenuta esecuzione sarà a carico del Comitato. (fine dello stralcio)

Quello che si vuole rimettere in risalto, in sostanza, sono stati versati 8 contributi di circa 5.000 € euro, a circa 8 Comitati Organizzatori, (1 Completo, 3 Dressage, 4 Salto Ostacoli), di meno e non di più, nel senso che un Comitato Organizzatore può organizzare sia Salto Ostacoli che Dressage, se non addirittura anche il Completo.

Per cui i Comitati Organizzatori potrebbero ridursi addirittura in questo modo (a titolo esemplificativo):

Es. di riduzione di Comitati Organizzatori:

Comitato A. Concorso di Completo, Dressage, Salto Ostacoli
Comitato B Concorso di Salto Ostacoli e Dressage
Comitato C Concorso di Salto Ostacoli + di 1, Dressage + di 1
ecc.

Cosa si intende per contributi da 5000 €?

Praticamente un Comitato Organizzatore, invece di ricevere il pagamento dagli atleti (in particolare dagli Juniores), lo riceve dal Comitato. In questo modo il rischio imprenditoriale del Comitato Organizzatore si azzera perché i concorrenti sono invogliati dalle iscrizioni gratuite. Ed il Comitato Organizzatore riceve, appunto, il contributo azzerando i rischi di un Concorso che possa andare deserto.

Se anche i soldi venissero dati materialmente in mano agli atleti, questi, comunque, dovrebbero versarli al Comitato Organizzatore scelto dal Comitato Regionale e non c’è possibilità, da parte dell’atleta, di versarli presso un altro Concorso.

Alcune domande:

Perché alcuni devono lavorare a “rischio imprenditoriale zero” e gli altri a rischio personale?

Quanti sono i Comitati Organizzatori in tutta la Regione Campania?

Quali sono i criteri perché alcuni avranno il contributo e gli altri no?

Quanti Comitati Organizzatori avranno più di un contributo e gli altri uno solo?

Domanda sul Completo:

Perché un solo Comitato Organizzatore su quattro ha avuto il contributo e gli altri tre no? (sempre se non ce ne sono di più!)

A che serve un Talus (categoria superiore all’Invito), quando poi gli altri ostacoli del percorso rimangono della categoria Invito?

È in arrivo un altro contributo per gli altri ostacoli?

Scusi, Signor Comitato Regionale FISE Campania, non trovo molto giusto che solo alcuni Comitati Organizzatori venga dato il rischio imprenditoriale zero ed ad altri no.

Inoltre, non trovo altrettanto giusto che solo i Circoli Comitati Organizzatori abbiano contributi per lo Sport, mentre i Circoli non comitato non abbiano contributi.

Altro mio parere personale: Con i soldi degli OTEB (costi dei corsi di formazione), che per definizione sono imprenditori in erba disoccupati (giusto?), sta finanziando i loro rivali (imprenditori avanzati) Comitati Organizzatori, dando a questi un contributo da detti corsi di formazione? Interessante la cosa!