Equifare: Fare Equitazione: 2015, La Sig.ra Dallari? La Storia Infinita, pardon i ricorsi infiniti! Equifare dà i numeri al lotto!

sabato 21 marzo 2015

2015, La Sig.ra Dallari? La Storia Infinita, pardon i ricorsi infiniti! Equifare dà i numeri al lotto!

Ma a quanto ammontano le chances della Sig.ra Dallari dopo aver perso l?Emilia Romagna?

“Driin, Driiinnn, Dddrrriiiiinnnnn” Uffà l’editore! “Pronto? Si? Cosa? Cos’è la Storia Infinita? Vuole che la racconto? Vabbè, ci provo, va “bbene””?

La Storia Infinita è quel film dove il protagonista legge una storia che parla di Maghetto, Mordiroccia e Omino con pipistrello e lumaca. I tre vogliono parlare del “Nulla” alla FISE, pardon, scusatemi mi è scappato un lapsus! Ricominciamo, i Tre millantatori, no scusate ricominciamo! I tre Mordiroccia, Maghetto ed Omino con lumaca e pipistrello vogliono

discutere della loro missione alla Torre d'avorio (no, no, non è la FISE! Quello è un palazzo di Vetro e Cemento!): vogliono raggiungere l'Imperatrice per parlarle del Nulla (un'entità potentissima che somiglia ad un gigantesco ciclone che minaccia le loro terre). Insomma, mica per Etica del salvaguardia della FISE, pardon, della Terra?

Disgraziatamente per loro, l’infante (mica la FISE?) dell’Imperatrice (mica il CONI?) si ammala e che solo un giovane eroe può salvarla, un tale Atreyu,un giovane fanciullo, si presenta e accetta il gravoso incarico e l'Auryn, il simbolo dell'Imperatrice.

Per farla breve, il vero protagonista è un giovane che deve salvare la FISE, pardon, la Terra dal Nulla per mezzo della Fantasia, in sostanza ridandole la missione che aveva prima, pardon, ridando congruenza allo scopo della sua esistenza, pardon, volevo dire, che nel film il vero protagonista evoca il nome della sua mamma!

Insomma, sono riuscito ad accontentare l’editore? Mica ho parlato della FISE, giusto?

Dicevo, ricordate la storia del Commissariamento dell’Emilia Romagna? A mio parere, L’Emilia Romagna, a torto o a ragione che sia, imitò Prodi e Veltroni nel loro tentativo politico di fare un regalo a Berlusconi, ve lo ricordate? Siccome Prodi si era un po’ scocciato di fare il Primo Ministro e Veltroni di fare il Sindaco di Roma, decisero di dare entrambi le dimissioni per far si che Veltroni potesse concorrere alla carica di Primo Ministro. Conclusione: realizzarono un bel regalo a Berlusconi ed ad Alemanno.

A mio parere, il Commissariamento dell’Emilia Romagna ricalca un po’ la stessa strategia, ovverosia invece di dare i soldi di cui la FISE aveva bisogno perché Commissariata, a causa del suo rifiuto, l’Emilia Romagna della corrente della Sig.ra Dallari, venne anche Lei commissariata, ergo perse la poltrona! Per cercare di riconquistarla alle prime elezioni utili! Cosa che poi non avvenne! Ora, mi consentite la domanda con cui ho aperto l’articolo? Che speranze ha la Sig. Dallari di vincere le elezioni dopo aver perso almeno 400-500 voti dalla sua propria Regione? Bè, se lo sapete voi, fatemelo sapere! Mi pare di aver letto da qualche parte che occorrono almeno mille voti e rotti per vincere le elezioni. Se la Sig.ra Dallari ne ha persi circa 400, quanti voti aveva per cercare di vincere questa elezione del 30 marzo 2015? Dubito che ne avesse 1500!

Ad ogni modo ammetto che i sondaggi giornalistici, pardon, dei blogger sono tra i più fallaci possibili!

Nel frattempo che i miei sondaggi mi ridiano numeri da giocare al lotto o superenalotto, anzi, siccome sono napoletano, vi consiglio di giocarvi i numeri della smorfia:

34 – 6 - 76

Dicevo, nel frattempo che, mi hanno inoltrato il comunicato dell’ennesimo ricorso della Sig.ra Dallari che, per carità, ha diritto a ricorrere a tutti i ricorsi che vuole. La mia impressione, ormai, la sapete! Eccovi il comunicato pervenutomi con un Tweet!

COMUNICATO Cari amici, come avrete modo di leggere dal sito ufficiale della FISE, la mia candidatura alla Presidenza della FISE è stata respinta sul presupposto che sarei ineleggibile per l’esistenza di due giudizi nei miei confronti e ciò secondo una distorta lettura della norma dello Statuto e delle norme di attuazione dello stesso. Premesso che la sottoscritta ha ricevuto una chiamata in causa nel giudizio tra l’Avv. Canonaco e la FISE sul presupposto che le delibere d’incarico non sarebbero state ratificate dall’organo preposto, ma così non è giacché le delibere assunte dalla sottoscritta sono state addirittura ratificate dal Commissario Ravà che nell’estendere il giudizio nei miei confronti dimentica tale circostanza, non posso non rilevare che, come ahimè temevo, tale scelta è il frutto di una precisa volontà, cioè quella di impedire alla sottoscritta di prestare la sua opera di rinnovamento in favore della FISE ed evidentemente avallare i vecchi sistemi.

A questo punto, seguendo le previsioni dello Statuto, proporrò reclamo avverso tale decisione ed agli organi preposti affinché valutino la correttezza o meno di tale decisione che, seppur dovessero accertare corretta nella forma, nella sostanza fa emergere una volontà che ritengo persecutoria ed ingiusta nei miei confronti. Pertanto, nell’ipotesi in cui la Corte Federale d’Appello non dovesse dichiarare legittima la mia candidatura, mi asterrò dal fare ulteriori azioni che avrebbero quale primo risultato quello di far permanere lo stato di commissariamento ed appoggerò con tutte le mie energie l’amico Amos Cisi che con me condivide ed ha condiviso i progetti e che ha l’esperienza e le capacità necessarie per traghettare la Federazione in questi due anni di governo. Spero vogliate condividere con me questa ulteriore ingiustizia dando, uniti, una risposta alle prepotenze. Vi ringrazio fin d’ora per il sostegno a me ed al Colonnello Amos Cisi.

Antonella Dallari

A proposito se escono 34 - 6 - 76 fatemelo sapere!